Usare un biotrituratore può essere la migliore soluzione per gestire il verde sia aziendale che privato
Quando si deve trattare un’area verde in modo professionale o in modo casalingo diventa strategico gestire il problema dei rifiuti organici che si generano. Le biotrituratrici sono macchine perfette a questo scopo perché ci permettono di gestire lo spazio e il tempo a disposizione in maniera ottimale. Sono macchinari però complessi spesso anche fonte di dubbi sia per il loro acquisto che per la loro successiva gestione.
Questo macchinario taglia e sminuzza finemente rami, foglie, piante e arbusti ricavandone un prodotto molto utile per fertilizzare e concimare il terreno anzitutto per la sua estrema finezza e poi per la qualità del prodotto che contiene tutte le sostanze nutritive provenienti dal legno che è stato tagliato. Il biotrituratore non va confuso con il cippatore perché quest’ultimo si limita ad un taglio e ad uno sminuzzamento molto grossolano in pezzi dalla forma indefinita utili più che altro come combustibile.
L’azione così particolare messa in opera dal biotrituratore è resa possibile da i sistemi di taglio adottati da questi macchinari che permettono di tagliare e ridurre alla consistenza del terreno, qualsiasi legno di qualsiasi consistenza. E questo vale anche per le foglie e qualsiasi scarto particolarmente ricco di azoto. Capire quale sistema di taglio sia il migliore o comunque il più adatto alle esigenze della nostra area verde è un passaggio importante. I sistemi possono essere a lame, a rullo o a turbina e la scelta è determinata prima di tutto dalle dimensioni dell’area da trattare, dal legname e dal fogliame presente.
Questo è fondamentale poiché anche il materiale residuo in qualche modo determinerà la scelta: alcuni biotrituratori montano sistemi di taglio particolarmente veloci ed efficienti. Quindi il sistema di taglio è un fattore determinante ma non l’unico . Occorre valutare anche il sistema e il diametro di alimentazione, la potenza del motore, l’alimentazione, l’ingombro e la multifunzionalità della macchina